FAT: File Allocation Table.
Componente fondamentale del
file system di
MS-DOS che utilizza
un metodo di allocazione dei
file; questo metodo utilizza
una tabella che tiene traccia di tutto lo
spazio del nostro hard disk.
Entriamo nei particolari e vediamo come
funziona. Sappiamo che idati e i programmi
nel nostro PC vengono registrati sotto forma di
file e ci verrebbe da pensare che le informazioni ivi contenute siano
memorizzate in modo contiguo sulla superficie del disco (ad esempio come
avviene per la musica incisa nei dischi musicali).
Invece le cose non stanno
cosi'. Il metodo di allocazione non e' quello dell'allocazione
contigua, che soffre di
frammentazione esterna, bensi' quello
dell'allocazione concatenata. Che cosa si intende per
allocazione concatenata dei dati?
Qualche indicazione l'abbiamo gia' avuta leggendo la spiegazione del termine
Allocazione.
Per approfondire il significato di allocazione concatenata, facciamo una breve
premessa. Vi ricordate il gioco "la Caccia al Tesoro" in cui squadre di ragazzi
devono trovare il tesoro
attraverso una serie di indizi? Il primo ci viene dato, gli
altri devono essere scoperti. Ogni squadra segue un proprio percorso,
che conduce allo stesso tesoro. Quel che conta nel gioco è
la velocità nell'interpretare correttamente gli indizi che si
presentano via via lungo il percorso che porta all'ambito premio. Per
intenderci l'indizio presente in una tappa lungo il percorso viene
scoperto grazie alla giusta interpretazione dell'indizio
precedentemente. La squadra vincitrice è quella che
raggiunge per prima il tesoro.
Bene, forti di questa premessa, parliamo del metodo di
allocazione concatenata dei file tramite FAT.
Con lo stesso principio della Caccia al Tesoro, possiamo pensare
alla testina del disco
come ad una squadra che non ha altri rivali se
non il tempo. Deve fare le cose in fretta per darci le
informazioni richieste. Per
come e' strutturato il file system, il contenuto di un file e' distribuito nei
cluster del disco. E' evidente che se un file
e' piccolo puo' starci tranquillamente dentro ad un solo cluster. Ma se
il file (data la sua grandezza) sta in piu' cluster (e questi possono essere in teoria
sparsi in tutto il disco), in che ordine devono essere
letti?
Qui entra in gioco la FAT.
Ad ogni file, il file system associa una struttura di memorizzazione
delle informazioni (struttura dati) detta "elemento di Directory",
che contiene, tra le varie informazioni,
il "numero" del primo cluster (il primo indizio della caccia al tesoro) che compone
il file, come mostrato in figura.

Una volta letto il contenuto di questo cluster, il suo "numero" viene usato come
indice all'interno della FAT in modo da scoprire quale sia il cluster che contiene
il "pezzo" di file successivo; questa operazione viene ripetuta fino a che
non viene scoperto un "numero" particolare indicante la fine del file (EOF).
Questo tipo di allocazione prende
il nome di allocazione concatenata.
(l'immagine riportata qui a fianco vuole essere esplicativa,
le tracce presenti sulla superficie dell'hard disk sono invisibili e
non sono cosi' spesse,
i cluster inoltre esistono logicamente, ossia sono "visti" solo dal
file system)
FDM: ing. Frequency Division Multiplexing.
FEC: acronimo per Forward Error Correction.
Tecnica adottata per la correzione degli errori, ovvero algoritmo
che ottimizza la ricezione di un
segnale trasmesso lungo un canale affetto da rumore (cfr. diafonia).
Ve ne sono di vari tipi, ognuno identificato da una espressione frazionaria del tipo
a/(a+1) : ogni a bit di informazione ne viene aggiunto uno di controllo
(ovviamente tanto piu' grande e' a, tanto piu' piccola e' la misura
di protezione adottata).
Redatto da Patrizia Finotello
Feedback: retroazione.
Ecco dei segnali di feedback:
RTS/CTS, XON/XOFF.
Vedi anche contollo di flusso e
cibernetica.
Federico Faggin: vicentino, laureato in Fisica
a Padova nel 1965. Nel 1968 inizia la sua
carriera a Silicon Valley per l'Intel. Nel 1971 crea il
primo microprocessore commerciale,
il 4004 utilizzato nelle calcolatrici.
Cofondatore della societa' Zilog, progetto'
la CPU Z80. E' presidente
della Synaptics, societa' californiana che si occupa della tecnologia delle "reti
neurali artificiali" per creare future interfacce
uomo-macchina. Realizzatore del Touchpad.
Fetch:
con questo termine si indica il prelievo di un dato da una memoria
in senso generico.
Se usato in un contesto riguardante il pipeline
si riferisce alla
instruction fetch, il primo stadio di pipeline, che si occupa del
prelievo di una
istruzione dalla $instruction cache$.
Si usa anche in contesti diversi, spesso parlando di dispositivi
DMA che utilizzano il
bus autonomamente per accedere in
RAM e
prelevare i dati di cui hanno bisogno. (redatto da
Manta/Elven 11).
Vd anche Decodifica.
Fibre ottiche: sono dei filamenti sottili e leggeri in
vetro, quarzo fuso o plastica aventi una larghezza di banda (3.3 GHz = 3300 MHz) di gran lunga superiore ai cavi coassiali (500 MHz)
o al doppino. I segnali elettrici per essere
trasmessi vengono trasformati in impulsi luminosi e convogliati nel cavo che puo'
contenere diversi filamenti indipendenti. Questi segnali luminosi, che viaggiano
ad una velocita' prossima a quella della luce,
all'arrivo vengono riconvertiti in segnali elettrici
tramite diodi
fotoelettrici. Le fibre ottiche oltre ad offrire un'elevata larghezza di banda,
vengono utilizzate prevalentemente per trasmissioni a
lunga distanza sia perche' non subiscono interferenze elettromagnetiche dall'esterno
e sia perche' la luce all'interno della fibra subisce pochissime dispersioni. Le fibre
ottiche possono essere curvarte grazie alla loro flessibilita', e la luce che le
attraversa seguira' la curvatura riflettendosi sulle sue pareti.
Molti lavori sulle fibre ottiche sono stati svolti da Vincent Heuring.
fibre in vetro 
a fianco un fascio di fibre ottiche in sezione |
 |
File: archivio o flusso. 1) Termine
generico indicante un archivio che può contenere d
a un solo carattere, un insieme di parole o
un intero programma. I dati nei file sono disposti in gruppi di record correlati il cui accesso può essere:
sequenziale (il reperimento di un record avviene per scansione dei
precedenti, es: file di testo) diretto (random, il file
è organizzato da record di lunghezza fissa, reperibile per il
byte iniziale
con l'offset) index (indice presente
nei record che permette l'accesso e il reperimento delle
informazioni)

2) file di log.
File System: sistema di archiviazione. Parte del
sistema operativo (OS) che si occupa della
gestione dei file.
Nicola Veleda risponde ad un
lettore del D.I.:
Ogni sistema operativo
ha il proprio (se non piu' di uno) file system. Come
MS Windows ha
FAT o FAT32, Windows NT ha
NTFS,
Mac OS ha
HFS, Linux ha ext2,
Unix ha NFS, etc.
Firewall: Supponiamo che una ditta proprietaria di
una rete LAN
connessa in Internet, voglia assicurarsi che non ci
siano intrusi che spiino dei dati presenti nei suoi host,
essendo questi dei dati segreti, riguardanti
strategie di mercato, operazioni in borsa, precisi investimenti, manovre economiche
di un certo rilievo. Supponiamo che la stessa ditta
voglia anche far fronte a virus provenienti dall'esterno,
da Internet.
Ebbene per garantirsi questo tipo di sicurezza l'azienda utilizza
il cosiddetto Firewall (muro di fuoco). Il Firewall puo' essere composto da un
router
e da una application gateway.
Il router ha il compito di analizzare tutti i pacchetti
entranti e uscenti della rete aziendale, in che modo? P.e. leggendo la provenienza
dal pacchetto IP che
contiene l'indirizzo IP. Successivamente il router dotato di alcune funzioni
speciali potrebbe controllare a quale tipo di servizio appartiene quella serie di
pacchetti. In altri termini analizza il numero di porta della connessione
TCP
per controllare se si tratta di un operazione di tipo
FTP. In tal caso potrebbe
disattivare la porta 21, tipica del del servizio FTP.
L'appliction gateway invece opera ad un livello piu' alto, ossia non controlla i
singoli pacchetti, entranti o uscenti, ma analizza i messaggi e-mail oppure i file
importati dalla rete, prima di inviarli all'interno della LAN.
Ecco il contributo di Marco Lizza:
Un "firewall", letteralmente "muro di fuoco", e', come suggerisce il suo
nome, un sistema progettato per impedire accessi non autorizzati a (e da)
reti private. Esso puo' essere realizzato sia via software
che via hardware
(o anche con una combinazione delle due cose).
Il suo utilizzo tipico e' quello di impedire agli utenti provenienti da
InterNet l'accesso non autorizzato ad una Intranet.
Fondamentalmente esistono quattro tecniche con cui puo' essere realizzato un
"firewall":
- PACKET FILTER:
Tutti i messaggi uscenti ed entranti la rete vengono esaminati applicando
una "selezione" seguendo dei criteri definibili da parte
dell'amministratore di sistema,
e bloccando i pacchetti che violano
tali regole. Questo metodo e' molto efficiente, ma e' molto difficile da
configurare, in quanto non e' facile trovare le regole "ottimali".
- APPLICATION GATEWAY:
Applica il meccanismo di protezione solo a particolari
applicazioni
ritenute "pericolose" (ad esempio, i
server FTP e
Telnet). E' un metodo
molto efficiente, ma puo' introdurre un notevole degrado nelle
prestazioni del sistema.
- CIRCUIT-LEVEL GATEWAY:
Il meccanismo di protezione viene applicato nel momento in cui viene
stabilita una connessione TCP
o UDP (permettendo, cosi', la comunicazione
solo con alcuni host ritenuti "sicuri").
Una volta che la connessione e'
stata stabilita non vengono effettuati altri controlli e gli host possono
comunicare in tutta liberta'.
- PROXY SERVER:
Tutti i messaggi uscenti ed entranti la rete vengono intercettati. In
questo modo, vengono effettivamente nascosti i veri indirizzi della rete
interna (o l'indirizzo se ve n'e' uno solo).
In pratica, molti dei "firewall" utilizzano una combinazione di due o piu'
di queste tecniche.
Firmware:componenti hardware pre-programmate (ROM), una via di mezzo tra hardware e software.
Negli anni '80 molti videogiochi venivano venduti come
cartridge (cartuccia) comportando caricamenti veloci, limitando i furti per
copiatura ma anche spese maggiori.
Flag:
Il termine "flag" vuol dire "bandierina", e nell'informatica
indica il valore binario:
uno zero (bandierina abbassata) o un uno (bandierina
alzata).
Il termine normalmente e' usato nella programmazione assembler (vedi
assembly) e indica
lo stato di alcune variabili binarie che danno informazioni utili su alcuni
registri.
Per esempio esiste un flag che indica se l'operazione (una somma di
registri per esempio) e' andata a buon fine oppure se ha causato un
errore (per esempio se il registro non puo' contenere il risultato, vd.
Overflow).
Redatto da Martino Pavan Perfetto
Flames: Discussioni accese per esempio nelle
mailing list (vedi anche digest)
o nei gruppi di discussione (newsgroup) in
Rete.
Floating point: virgola mobile, notazione
scientifica esponenziale che permette di scrivere in spazi ridotti numeri reali
molto lunghi, sia grandi che piccoli. Ciò permette di rappresentare
più cifre decimali escludendo gli zeri. Nell'esempio 2 il numero decimale
viene considerato come un intero (la mantissa) e moltiplicato per una base
elevata ad un esponente. Es.1) 136 000 000 000 = 136 * 10^9 -
Es.2) 0,000 000 001 2 = 12 * 10^-9. Si tenga presente che i calcolatori lavorano in base
binaria e non decimale.
Floppy disk: Disco flessibile di mylar sviluppato
intorno alla meta' degli anni '70 per sostituire le schede perforate.
La dimensione piu' comune di un floppy disk e' di 3 pollici
e 1/2 (3,5") rispetto a quella obsoleta di 5 pollici e 1/4. Lo spessore e' di circa 20-30 micron,
rivestito di materiale magnetico (coating) ed elementi conduttori, lubrificanti
(per l'usura contro la testina) e funghicidi (per le muffe).
I dischetti potevano essere registrati
su singola o doppia faccia. Non solo, ma su ogni faccia la registrazione
poteva avvenire a singola
(1200 bit/cm) o a doppia densita' (2400 bit/cm).
I floppy disk ad alta densita' (High Density) da 3,5" sono ancora molto utili
ed hanno una capacita' di 1,44 MB.
Sia quelli da 720 KB (doppia densita') che quelli da 1,44 MB
sono stati introdotti nel mercato intorno alla meta' degli anni '80 e ruotano alla velocita di
360 rpm.
Supporti magnetici sostitutivi degli attuali floppy
sono i dischi dei drive
Zip della Iomega da 100 MB e sup.
Grandezza in pollici (") |
faccia |
Capacita' |
Caratteristiche |
3,5
alta densita' (HD) |
doppia |
1,44 MB |
80
tracce per faccia,
18 settori per traccia, 512 byte
per settore
1,44MB = 512 byte * 18 settori * 80 tracce * 2 lati del disco. |
3,5 doppia densita' |
doppia |
720 KB |
80 tracce per faccia, 9 settori per traccia, 512 byte per settore |
5,25 singola densita' |
doppia |
320 e 360 KB |
Disco da 3,5" |
5,25 singola densita' |
singola |
160 e 180 KB |
(*)In lingua inglese un pollice si dice inch = 1" = 2,54 cm.
FLOPS:
Floating Point Operation Per Second, ecco come si calcola:
MFLOPS = numero di operazioni in virgola mobile/Tempo di esecuzione x 10^6
Essendo una misurazione basata sulle operazioni in virgola mobile
e non sulle istruzioni (MIPS) non sempre si puo' fare un confronto di prestazioni
(Performance)
tra due macchine. Per esempio
il calcolatore Cray 2 (att.Cray 1) non aveva l'operazione di
divisione (Floating point) e per realizzarla
necessitava di diverse istruzioni.
Mentre altre macchine di allora
implementavano la divisione con una sola
istruzione. Pero' Cray 2 superava in MIPS molte macchine ad altre prestazioni
sui calcoli non in virgola mobile. Bisogna anche sapere quali
programmi far girare
per valutare i MFLOPS.
Se facessimo operare un compilatore
su una macchina il valore
di MegaFLOPS (MFLOPS) sarebbe praticamente
nullo perche' raramente viengono utilizzate operazioni di questo tipo.
FM: Frequency Modulation vedi FSK.
Foglio di calcolo:
chiamato anche foglio elettronico. Programma
utilizzato per la visualizzazione e la stampa di
pagine contenenti calcoli particolari (ad esempio fatture, resoconti,
statistiche, grafici a torta). Il documento si presenta come una tabella
suddivisa in celle, disposte in righe e colonne; ogni cella puo' contenere
dati immessi dall'utente oppure dati calcolati da altre celle tramite una
formula.
Il piu' famoso programma per fogli di calcolo e' indubbiamente il Lotus
1-2-3 (esisteva gia' ai tempi del DOS),
mentre il piu' utilizzato sembra
essere Excel di Microsoft.
Redatto da Nicola Veleda
Folder: ing. cartella.
Nel GUI dei Macintosh e di Windows una cartella (folder)
e' la rappresentazione grafica di una directory.
Foo: e' il corrispondente "pippo" italiano. Foo
spesso viene utilizzato come nome di un file generico. Anzichè dire che il
file X sta nella cartella Y posso dire che il file Foo sta nella cartella Pippo.
Potrei utilizzare questo nome generico anche
se devo far intendere un indirizzo email qualsiasi ad una persona.
In italia potremmo dire che un indirizzo email e' della forma: "
mrossi@pippo.pluto.it" negli USA invece si direbbe che un indirizzo
e' della forma "fred@foo.bar.com". Ma
foo.bar = FUBAR = Fucked Up Beyond All Recognition = incasinato oltre ogni
riconoscimento.
Foreground:
Nei sistemi operativi della famiglia
unix e' il
comando che riporta un processo (job) su
terminale,
da uno stato di esecuzione parallela alla shell
(vd. background).
Perche' un job possa ricevere comandi dalla tastiera, deve essere riportato dallo stato
di background a quello di foreground.
Ecco il comando per riportare un job in foreground:
fg numero o nome del job
Form: pagina web
che presenta una maschera dove l'utente
inserisce dei dati, li invia tramite browser al server. Vedi anche
Front end application.
FORTRAN: Il nome deriva dalla contrazione dei termini
FORmula - TRANslation. Realizzato John Backus per
l'IBM nel 1954,
e' un linguaggio di programmazione usato per scopi scientifici e
matematici.
FPR:
L'acronimo sta per Floating-Point-Register.
Nella definizione dell'architettura del
PowerPC sono previsti 32 registri FP a 64
bit per poter rappresentare numeri
IEEE single-precision e double-precision.
Tutte le implementazioni correnti del
PowerPC
possiedono 32 registri FP
a 64 bit.
La famiglia MIPS prevede 32 registri FP a 32 bit in single-precision,
utilizzabili come 16 registri FP a 64 bit in double-precision.
Gli Alpha prevedono 32 registri a 64 bit come il PowerPC.
La famiglia 680x0
prevede 8 registri FP a 96 bit in extended-precision
(utilizzando 80 bit per registro), utilizzabili anche come
single-precision o double-precision (l'emulatore FP definisce anche
La famiglia x86 fino al
486 compreso non prevede
registri FP, ma
il passaggio dei parametri nello
stack alla FPU.
Dal Pentium
sono stati introdotti 4 registri FP coincidenti con i 4 registri
dell'unita' MMX (nei Pentium che la supportano).
Redatto da Manta/Elven 11
FPS: Frame per Second, fotogrammi al secondo.
Dal numero di fotogrammi al secondo dipende la fluidita' del filmato. Un valore al di
sotto dei 30 fps riproduce un filmato a scatti, poco naturale.
FPU: Floating Point Unit, coprocessore
matematico congiunto alla CPU che utilizza la
notazione in virgola mobile, v. floating point.
Aggiungiamo la spiegazione dell'FPU presente nel PowerPC, redatta da
Manta/Elven
11: - E' una delle unita' di execute
di tutte le implementazioni del PowerPC.
Al contrario di altre CPU, nei PowerPC non e'
prevista come coprocessore, ma come parte integrante della CPU: cio' elimina
l'interfacciamento
tra coprocessori ed aumenta di molto le prestazioni (vedi Performance).
E' una unita' che opera sugli FPR e consente
operazioni matematiche ad alta precisione; nel PowerPC opera un numero molto alto di
istruzioni
matematiche anche complesse.
E' da notare che spesso un'architettura prevede istruzioni
FP per
calcolare funzioni trigonometriche, logaritmi, potenze od altre funzioni,
ma tali istruzioni sono EMULATE da una apposita libreria installata nel
sistema: infatti, vengono assemblate
con $op-code$ che
non corrispondono ad alcuna istruzione macchina e generano l'$exception$
spesso chiamata "illegal instruction", opportunamentronte
interfacciata
ad una libreria matematica che calcola tali funzioni e torna al programma,
di fatto come se l'FPU
avesse eseguito quella istruzione.
Per quanto riguarda il 604/604e, l'FPU e' molto complessa. Consiste in 3
stadi di execute da 1 ciclo l'una e completamente
pipelinate: il primo
ciclo e' dedicato alle moltiplicazioni FP single- o double-precision via
hardware,
il secondo alle addizioni/confronti hardware, ed il terzo
all'arrotondamento. Altre istruzioni quali le divisioni od il calcolo
del reciproco di un numero non sono pipelinate e richiedono un numero
elevato di cicli di clock
(come accade anche per la MCIU).
Sebbene la $latenza$ di ogni istruzione FP pipelinata sia 3 cicli,
il troughput e' di 1 ciclo:
questo rende l'FPU del 604/604e tra le piu'
veloci esistenti in un codice ricco di operazioni FP.
Da notare come il PowerPC sia stato studiato per ottenere il massimo
delle Performance
e siano state implementate anche istruzioni complesse
che sfruttano il suo design. Uno degli esempi piu' eccezionali sono
le istruzioni FMADDS/FMADD/FMSUBS/FMSUB che operano una moltiplicazione
single- o double-precision ed una addizione o sottrazione in 1 ciclo!
La loro esistenza e velocita' e' dovuta alla particolare implementazione
del pipeline dell'FPU: un pipeline a 3 stadi di cui (ad esclusione
del terzo che e' sempre usato) solo uno dei primi due e' utilizzato, e
l'altro e' considerabile alla stregua stallo, poiche' le istruzioni
FP o moltiplicano o addizionano/sottraggono.
Per sfruttare al massimo questo pipeline, sono state introdotte queste
istruzioni che prima moltiplicano nel primo stadio, poi addizionano o
sottraggono nel secondo ed infine arrotondano nel terzo: si ha un
troughput di 1 istruzione per ciclo per operazioni FP di moltiplicazione
e addizione/sottrazione in serie!
Per quanto riguarda altre CPU, i modelli piu' recenti di MIPS implementano
anch'essi una FPU hardware; idem per gli Alpha, anche se nessuno dei due
raggiunge le prestazioni dell'FPU del 604/604e, che ha come unico neo
le divisioni.
La famiglia 680x0
implementa una unita' FP hardware nel 68040 e nel
68060, mentre per i precedenti l'FPU era un coprocessore (68881 prima,
68882 la versione piu' potente): il funzionamento non cambia, ma le
prestazioni si, poiche' lo 040 possiede una FPU con pipeline autonomo
(e' quindi considerabile il primo 68000 superscalare
per operazioni
FP ed intere), e lo 060 e' implementato ad unita' indipendenti come le
CPU piu' tecnologicamente avanzate.
Le CPU Intel x86,
invece, sono state implementate con FPU abbastanza
scomode da usare e distaccate dall'architettura (fino al
486 non avevano
registri ed il passaggio del parametri andava fatto sullo
stack), e
dal Pentium
MMX implementano una unita' FP dedicata alle operazioni
tra matrici.
Frame: Trama. Incapsulamento dei dati effettuato al
livello Data Link (collegamento dati).
Frame buffer:
buffer che memorizza l'immagine video,
la piu' importante componente della memoria presente nella
scheda video (VRAM). Att.
AGP
Framework: Un framework consiste di un
software
che provvede ad uno
strato di isolamento tra le applicazioni e le specifiche
implementazioni
di risorse o servizi al disotto di esse.
Frammentazione esterna: si parla
di frammentazione esterna sia per la memoria RAM
sia per la memoria di massa
(HD). Si ha frammentazione esterna quando tutti i
blocchi di memoria libera sono
troppo piccoli per contenere un segmento o una pagina. Per risolvere questo problema
si puo' ricompattare la memoria con algoritmi
di rilocazione dinamica oppure con lo schema di
paginazione.
Frammentazione interna: v. HFS.
Frattale:
da alcuni appunti - funzione continua
che varia moltissimo in intervalli piccolissimi (pensiamola come ad una
funzione schiacciata rappresentata graficamente come nella figura a lato).
E' cosi' compatta che sembra un'area. La dimensione topologica e'
1 (un filo) ma non sembra essere ne' monodimensionale ne'
bidimensionale. Un frattale puo' avere dimensione 1,2 (!).
Freeware: programma gratuito.
Front-end application:
programma
eseguibile (per esempio il browser)
che offre un'interfaccia per inviare dati alla macchina
remota (p.e un workflow server oppure piu' semplicemente un server web, che processa i dati da rispedire all'utente).
Un esempio di interfaccia offerta dal browser e' la form
che presenta dei campi
(p.e. le caselle per cercare un termine con DizSearch)
ove si immettono i dati per inviarli ad un server remoto. Il Server (back end)
nel quale risiede il programma
di elaborazione, successivamente invia i risultati alla macchina mittente.
Quest'ultima (p.e. il nostro PC) rappresenta il luogo fisico da cui sono immessi i dati
e se ne ordina l'elaborazione (=parte anteriore, perciņ front), e dove viene restituito
un risultato (= parte posteriore, perciņ end), ma nel
quale manca il programma di elaborazione.
Il processo di elaborazione viene gestito esclusivamente dal server proprietario
per mettere a disposizione di utenti remoti contenuti di
particolare impegno, od offrire informazioni
provenienti da batabase esterni, di notevole
volume, in continuo aggiornamento, o contenenti dati che non si desidera
divulgare a chi non ne ha il permesso.
In presenza di firewall tale modello garantisce per l'esercente
una certa sicurezza e riservatezza del dati.
In collaborazione con Alfredo Amato
FSDI:
File System Driver Interface. Nei sistemi Windows e'
un'interfaccia scritta in linguaggio C,
tra i driver VxD e
l'IFS. Il suo scopo principale e' quello di facilitare gli
sviluppatori di file VxD. Infatti, poiche' tali
driver solitamente sono richiamabili attraverso l'IFS Manager, l'esistenza
di tale interfaccia consente di utilizzare anche quelli in linguaggio C,
piu' facili da creare di quelli scritti a basso livello.
Redatto da
Enrico Maria Biancarelli
FSK: Frequency Shift Keying,
tecnica utilizzata dai modem per trasformare l'informazione
digitale proveniente dal
computer in segnale
analogico.
Con questo metodo di modulazione della portante (carrier)
ad ogni stato logico, zero o uno (bit),
si fa corrispondere una differente frequenza che per le nostre linee
telefoniche deve essere compresa tra i 300 ei 3300 Hz.
FTP: File
Transfer Protocol, protocollo di
trasferimento file in Internet (RFC 959).
L'FTP anonimous é il metodo convenzionale
grazie al quale ci si può collegare ad un
computer nella rete
Internet e importare una copia dei programmi
in esso pubblici con scopo di divulgare notizie e programmi, solitamente tramite un accesso
Telnet (rfc 854) oppure tramite
Web.
A volte si chiede di indicare come password (pwd) il proprio
e-mail ove la parola d'ordine generica solitamente è "anonymous".
Termini mancanti/suggerimenti ?
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