01: // esempio definizione di propria funzione
02: #include<stdio.h>
03: #include<stdlib.h>
04: #include<math.h>
05:
06: // funzione che calcola la lunghezza dell'ipotenusa di un triangolo rettangolo date le lunghezze dei cateti
07: float ipotenusa(float cateto1, float cateto2) // intestazione funzione
08: { // inizio corpo funzione
09: float risultato;
10:
11: risultato = sqrt(cateto1*cateto1 + cateto2*cateto2);
12:
13: return risultato; // return restituisce valore a chi invoca la funzione
14: } // fine corpo funzione
15:
16:
17:
18:
19:
20: int main(int argc, char **argv){
21:
22: float c1, c2;
23:
24: printf("Inserisci le misure dei cateti di un triangolo rettangolo: ");
25: scanf("%f%f", &c1, &c2);
26:
27: printf("Il risultato per %f e %f e' %f\n", c1, c2, ipotenusa(c1,c2)); // invocazione funzione
28:
29: printf("Inserisci le misure dei cateti di un triangolo rettangolo: ");
30: scanf("%f%f", &c1, &c2);
31:
32: printf("Il risultato per %f e %f e' %f\n", c1, c2, ipotenusa(c2,c1)); // seconda invocazione funzione
33:
34: return 0;
35: }
36:
37: /* Nel caso in esame la funzione e' molto semplice, da un punto di vista tecnico praticamente non sensata.
38: Potevo usare:
39:
40: printf("Il risultato per %f e %f e' %f\n", c1, c2, sqrt(c1*c1 + c2*c2) );
41:
42: Tuttavia migliora notevolmente la leggibilita' della main
43:
44: */
45:
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mandate un messaggio di posta elettronica a bertoƶƶi@ce.unipr.it
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