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Linee guida per l'accessibilita'
ai contenuti delle pagine web 
(in lingua inglese) W3C:: World Wide Web Consortium, l'organizzazione che rilascia gli standard ufficiali dei protocolli utilizzati in Internet. Clicca sul logo a lato per le Raccomandazioni del Consorzio W3C riguardanti l'accesibilita' alle pagine web anche per le persone disabili.
WAD: acronimo di Web Aided Design. I componenti di un team di sviluppo utilizzano attivamente Internet per contribuire tutti insieme allo sviluppo di un progetto comune.
Redatto da Angelo Cresta.
Wafer: fette di silicio (il silicio e' un semiconduttore) su cui sono impressi circuiti elettrici, diodi e transistor, tutte componenti che costituiscono i circuiti integrati (vedi chip). Ecco come si costruisce un wafer: lingotti di cristalli di silicio con diametro di 12,7 o 20 cm e lunghi 30 cm vengono tagliati a fette con uno spessore che non supera i 2,5 mm e lucidate perfettamente. Anche una piccolissima imperfezione o un granello di polvere potrebbero compromettere il funzionamento dei numerosi chip che vengono definiti sul wafer. Per ottenerli, queste fette vengono trattate chimicamente (operazione di drogaggio) per poi incidere tutti i circuiti e tutte le componenti. Alla fine della lavorazione il wafer viene tagliato per suddividere i chip. (nell'immagine una wafer)
WAIS : acronimo che sta per Wide Area Information Server, servitore di informazione a larga area. Strumento per la scoperta di risorse di Internet progettato per richiamare i documenti dei database a testo completo, quali raccolte di articoli testi elettronici o netnews . La ricerca si basa sul contenuto dei documenti richiamabili dai database.
Wall-clock time, response time -latenza riferita come execution time-, elapsed time: tempo totale espresso in sec. sommando al CPU time l'I/O, (l'accesso al HD, alla RAM) e/o l'esecuzione di altri programmi. Il response time comprende l'inizio e il completamento di un compito. Decrementando il response time quasi sempre significa migliorare il troughput.
WAN: Wide Area Network Rete di computer che ricopre un'area geografica molto grande e solitamente e' costituita da un insieme di LAN interconnesse (internetworking). Negli uffici pubblici spesso si creano delle WAN attraverso la normale linea telefonca oppure per mezzo di linee dedicate, o via satellite. Anche Internet stessa puo' essere intesa come WAN. Se la rete contiene solo router diremo subnet, se invece ci saranno anche host con utenti la chiameremo WAN.
WAP: Wireless Application Protocol, Protocollo applicazione senza fili.
E' una specifica, collocata al livello 7 di OSI, che permette di ricevere e spedire informazioni tramite dispositivi senza fili, tra i quali il telefono cellulare.
WAP non e' ancora uno standard: e' stato creato e viene incoraggiato da Ericsson, Motorola, Nokia, Unwired Planet.
I terminale WAP usano svariati sistemi operativi: i piu' importanti sono EPOC (Psion), PalmOS (palmari), Windows CE (organizer). Tra i protocolli di comunicazione supportati vi sono il GSM (cellulari) e il DECT (telefoni city wireless).
Data la scarsità di banda passante, memoria e display dei terminali WAP, il linguaggio adottato per interfacciarsi ad Internet e' WML (una applicazione XML), cugino del piu' famoso HTML. WML e' stato concepito per ricevere input senza tastiera o mouse (solitamente tramite pulsanti o touch-screen) e visualizzare output in display che possono variare da due righe di solo testo (p.e. Ericsson A1018) a schermi grafici (p.e. Nokia Communicator). È presente anche WMLScript, un cugino povero di JavaScript, parsimonioso di memoria e di utilizzo di processore.
Redatto da Nicola Veleda.
Warez: Termine che indica programmi piratati. I siti warez possono contenere software scaricabili e utilizzabili senza licenza, e per questo tali siti sono ritenuti illegali. Nei siti warez a volte si rendono disponibili i numeri di serie (serial number) per sbloccare le applicazioni protette. Att. crack.
Web: termine inglese che significa ragnatela. Si intende il World Wide Web o WWW. Cfr. HTML.
Webcam: una web cam e' una piccola telecamera che permette di importare sul proprio computer cio' che in quel momento si sta riprendendo. Si possono effettuare dei fermo-immagine e quindi salvarne l'immagine (il fotogramma) p.e. in formato jpg. Oppure e' possibile registrare cio' che si e' ripreso (il filmato) in formato mpeg2. Solitamente una webcam viene posta sopra o a fianco del monitor, in modo da riprendere l'utente mentre e' operativo davanti al PC. Volendo l'utente, dotato di una veloce connessione ad Internet, puo' attivare una videoconferenza e trasmettere al ricevente il video delle sue operazioni. L'utente che riceve il video in tempo reale spesso puo' osservare la ripresa a scatti a causa di una velocita' di trasferimento dati non del tutto sufficiente della rete. Esistono molti siti che utilizzano la webcam nelle localita' balneari per permettere a chi va in vacanza di sbirciare la zona di villeggitura e magari anche il clima in quel momento. Oppure in zone di ricerca, p.e. in prossimita' di qualche vulcano. Naturalemte una webcam puo' essere usata anche in modo non costruttivo, p.e. per puro esibizionismo.
Nota: si racconta che la webcam sia nata a Cambridge (USA?) per poter controllare, da una stanza di un istituto al piano terra, se ci fosse ancora del caffe' all'ultimo piano, senza doversi scomodare.
Webmaster: Il compito del webmaster e' quello di costruire le pagine web e di lavorare con il software per la gestione delle pagine stesse. Il webmaster inoltre mantiene aggiornato il sito in questione, regola gli accessi alle directory e a tutte le risorse offerte da un provider. Permette agli utenti la consultazione di un database tramite Internet.

Att. Amministratore di sistema.


Whois: programma che consente di ottenere informazioni anagrafiche di un utente di un qualsiasi computer collegato alla rete, di cui si conosce l'indirizzo di posta elettronica.
Wiener Norbert: vedi cibernetica
Wildcard: vedi jolly
Windows: Termine generico che identifica la famiglia del ben noto sistema operativo di Microsoft. Inizialmente la prima versione era solo un'interfaccia grafica di MS-DOS, per molti aspetti simile al multitasking System 7 del Macintosh anche se, come viene precisato da Carlo Conversano: "gia' nel System 6 era possibile attivare la modalita' "Multifinder" e lavorare con piu' applicazioni in un ambiente molto simile a quello del System 7, l'unico limite naturalmente era la disponibilita' di RAM" (vedi anche multitasking e multiprogrammazione).

BREVE STORIA DI WINDOWS:

  • 20 Novembre 1985 - esce Windows 1.0 interfaccia grafica che permette all'utente di lavorare con piu' programmi contemporaneamente, non permette la sovrapposizione delle finestre.
  • 9 dicembre 1987 - Windows 2.0, le finestre sono sovrapponibili e le applicazioni DOS possono superare i 640 KB di memoria.
  • 22 maggio 1990 - Windows 3.0, un sostanziale miglioramento di Windows 2.0, dal '90 diventa il sistema operativo preinstallato nella maggior parte dei PC. Il File Manager e' completamente nuovo.
  • 6 aprile 1992 - Windows 3.1, piu' stabile dei precedenti OS, introduce le font TrueType.


  • Ecco un contributo di Alessandro Cardia: Nel 1993 esce Windows 3.11 for Workgroup che introduce il supporto di rete con i protocolli NetBEUI-NetBios e TCP/IP. Quest'ultimo, benche' non nativo, era installabile dalla suite distribuita gratuitamente da Microsoft nei file tcp11a.zip ed il successivo tcp11b.zip che comprendevano lo stack vero e proprio, e molti eseguibili (Telnet.exe, FTP.exe, Ping.exe, ...), oltre ai files testuali canonici Services, hosts, Lmhosts, Protocols e Networks.
    Successivamente la Microsoft distribuisce Win32S, reperibili su tre floppy da 1.44 o su vari CD in "edicola", o direttamente dal sito della Microsoft. Win32S, chiamata "estensione Win32S" era sostanzialmente una raccolta di DLL che permettevano l'esecuzione in Windows 3.11 di applicazioni a 32 bit, altrimenti non eseguibili in tale ambiente.


  • 24 agosto 1995 - Windows 95, non richiede la presenza dell'MS-DOS per essere installato. Con questo sistema si compensa in modo sostanziale il divario patito da Windows rispetto al MacOS system 7.x - 8.x. L'OS integra il TCP/IP e il nome dei file puo' raggiungere i 255 carattere.
  • Ottobre 1996 - viene rilasciata agli OEM la OSR2 (OEM Service Release 2), una versione di Windows95 che supporta la FAT32.
  • 25 Giugno 1998 - esce Windows98. L'interfaccia grafica e' potenziata, avvio e spegnimento dell'OS sono sensibilmente piu' rapidi, il sistema supporta USB, il DVD, IEEE1394 (protocollo per particolari videocamere o macchine fotografiche digitali) e le specifiche per l'alimentazione ACPI.

WINS: Acronimo di Windows Internet Name Service. WINS è un sistema per la risoluzione di nomi, come il servizio DNS. Questo servizio è stato creato da Microsoft per gestire la risoluzione degli indirizzi in modo automatico. Infatti basta configurare un server con questo servizo attivo, e mettere il suo indirizzo IP nelle macchine client per far sì che queste ultime si registrino in automatico nel database di gestione. Come le macchine si annunciano in modo automatico, cosi' e' possibile inserire degli static mapping, in modo da forzare delle risoluzioni. Questo sistema verrà presto abbandonato a favore del più comune DNS, per rendere le reti Microsoft più simili a Internet.
Redatto da Angelo Cresta
Winsock: 1) Contrazione di Windows Socket. E' il sottosistema che, nei sistemi operativi Windows 95 (e successivi), si occupa della gestione della comunicazione attraverso i socket. Attualmente giunto alla seconda versione, il sottosistema deriva dal paradigma di comunicazione sviluppato dalla BSD e ne rappresenta un'evoluzione (ed e' pienamente compatibile con lo standard BSD). La DLL corrispondente in cui e' contenuto il codice delle API Winsock e' "winsock.dll".
Redatto da Marco Lizza.

2) Controllo del linguaggio Visual Basic di Microsoft, destinato alla gestione di connessioni TCP/IP. Deriva da WinSock o Windows Socket, che sono le funzioni corrispondenti alle funzioni Unix conosciute come BSD socket API. L’oggetto Winsock e' utile per creare applicazioni Client/Server e supporta, a scelta, le modalità (protocolli) TCP e UDP. Per chi utilizza Visual Basic tale oggetto e' contenuto nel file MSWINSCK.OCX.
Redatto da Patrizia Finotello


Wireless: Termine che identifica una rete di computer in cui non e' presente alcun tipo di cablaggio (sia esso in fibra ottica, doppino o cavo coassiale), bensi' la trasmissione dei dati tra DTE avviene via etere (onde radio, vd. Hertz). Cfr. wap.
Wizard: e' una parola inglese e significa mago. Un wizard se e' presente in un'applicazione aiuta l'utente nella realizzazione di quello che il programma offre. Facciamo un esempio: esiste un wizard per Access (programma Microsoft per costruire database) che guida l'utente inesperto passo passo, anziche' lasciarlo completamente libero nelle fasi anche ripetitive di realizzazione. Inoltre la sua presenza ci fa saltare alcune impostazioni personalizzate mettendoci quelle di default. Gli automatismi del "mago" pero' potrebbero far saltare quelle operazioni necessarie per la realizzazione di un qualcosa di piu' specifico e complesso. L'utente se esegue applicazioni provviste di wizard prima o dopo dovrebbe abbandonare questi automatismi se vuole sfruttare al meglio tutte le funzionalita' offerte dal programma.
WMA: vedi Estensioni
WMRA: acronimo di Write Many Read Always. Questo termine e' riferito a memorie di massa che utilizzano tecnologia laser per "scrivere" i dati sui supporti, come per esempio i comuni CDROM o i DVD.

Esistono le seguenti categorie:
WMRA: Write Many Read Always
WORM: Write Once Read Many
OROM: Optical Read Only Memory
Redatto da Angelo Cresta


Word: letteralmente "parola", indica la dimensione standard del dato definita dall'architettura di una famiglia di microprocessore. Nei PowerPC, una parola e' lunga 32 bit e le altre "taglie" sono: byte (8 bit: standard), half-word (16 bit), double-word (64 bit). Gli Alpha ed i MIPS adottano la stessa convenzione. I 680x0 hanno word di 16 bit, e long-word di 32 bit, mentre le double-word non sono mai state implementate in nessun membro della famiglia. Gli x86 hanno, similmente ai 680x0, word di 16 bit, long-word di 32 bit e double-long-word di 64 bit.
Redatto da Manta/Elven 11
Word Processor: Per word processor si intende quel genere di software per l'elaborazione di testi (videoscrittura) , diffusi già dalla fine degli anni '70.
Workflow: flusso di lavoro.
Contributo di Bellanca Maurizio: il workflow management system e' un sistema per la gestione dei processi aziendali mediante documenti elettronici (EDI) per i quali e' possibili programmare le fasi di avanzamento, gli eventi da eseguire al verificarsi di determinate condizioni ecc. Prodotto largamente diffuso che permette di fare workflow e' Lotus Domino.

Contributo di Marco Lizza: se si intende il "Workflow" di cui ci parla Zackman nel suo modello, allora siamo in pieno "Business Process Engeneering". E' sicuramente usato anche in altri contesti, considerata l'estrema genericita' di un termine che significa "flusso di lavoro".


Workgroup: In Windows NT rappresenta un modello di gestione dell’accesso degli utenti alla rete sulle varie macchine, ognuna delle quali e' amministrata separatamente dalle altre che appartengono al gruppo logico denominato appunto workgroup. Per ogni macchina vengono gestiti account e condivisione risorse, e per ogni risorsa l’utente proprietario puo' stabilire e impostare una password di accesso. La gestione di questo modello può risultare assai articolata e complessa nel caso vi appartenga un numero elevato di utenti o di macchine, sia per l’amministrazione di tutti gli account, sia per la sincronizzazione dell’uso delle risorse (cfr. Client/Server). Oltre a questo modello vi e' anche il modello di Dominio, molto più semplice dal punto di vista dell’amministrazione, che risulta centralizzata (quindi un’unica password per tutte le risorse utilizzabili, un unico database per gestire utenti e risorse, nonché la possibilità di suddividere gli utenti in gruppi), ma più impegnativo per quanto riguarda la gestione: prima di realizzare un dominio è necessario progettarne l’architettura, e l’aggiunta di un server implica su quest’ultimo la reinstallazione del sistema operativo.
Redatto da Patrizia Finotello
Workstation: Calcolatore piu' potente dei PC attuali, usato generalmente in ambiente distrubito o per calcoli scientifici oppure come stazione dedicata per il CAD.
World Wide Web: rete mondiale, sistema di strutturazione dell'informazioni e delle risorse in modalità ipertestuale con visualizzazione di immagini, filmati, suoni. Questo efficiente servizio creato al CERN di Ginevra da Tim Berners Lee è uno dei responsabili dell'esplosione Internet. Vedi anche browser.
Worm: letteralmente in inglese significa "verme". In ambito informatico si identifica con un file in grado di autoreplicarsi all'interno di un sistema per un numero indefinito di volte (portandolo anche fino al crash) e quindi di ritrasmettersi ad altri computer attraverso la normale posta elettronica. Taluni di questi virus atipici non fanno altro che creare un'infinita catena di Sant'Antonio senza ulteriori disturbi, altri possono arrecare danni ai sistemi informatici non protetti e violarne comunque la privacy. Alcuni programmi di lettura della posta (mailreaders), se non sono apportunamente configurati e protetti, consentono a determinati tipi di worms di autoinstallarsi semplicemente con la visualizzazione del messaggio che li ha trasportati, aprendo cosi' la strada a qualsiasi nuovo sviluppo di backdoor.
Redatto da Enrico Maria Biancarelli.

Nota: in questo contesto per file si intende un file eseguibili (worm) e non l'innocuo messaggio testuale di posta elettronica. Il solo messaggio testuale non potra' mai essere un virus.


WWW: acrostico di World Wide Web. Conosciuto anche con il nome di Web, definisce un'architettura software per accedere a documenti tra loro collegati e distribuiti su migliaia di macchine nel mondo. La sua grande popolarità deriva dal fatto di avere un'interfaccia grafica facile da utilizzare per i principianti (denominata browser World Wide Web).
Redatto da Martino Pavan Perfetto.
WYSIWYG: acronimo di "What You See Is What You Get" - Quello che vedi e' quello che ottieni. Una volta era riferito soltanto alla stampa di un lavoro creato a video. In questo campo si sono fatti molti passi avanti, infatti adesso in molti prodotti per DTP si possono calibrare ed impostare le varie corrispondenze sui colori (monitor, stampanti, scanner). Questo termine viene utilizzato anche nello sviluppo di siti web, infatti capita molto spesso che cio' che viene creato con un html editor (per es MS FrontPage, oppure NS Composer) non e' visualizzato dal browser nella maniera coretta.
Redatto da Angelo Cresta



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